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T.T.D.

A una trentina di chilometri dal capoluogo siciliano, in direzione Catania-Messina si trova San Nicola l’Arena, un incantevole borgo marinaro che ha come naturale vocazione il turismo.

Non può mancare una passeggiata al tramonto o al mattino presto (quando arrivano le barche dei pescatori), al porticciolo di San Nicola L’Arena. Il piccolo borgo rappresenta senza alcun dubbio l’anima marinara di questo territorio, data l’attività soprattutto negli anni Trenta e Quaranta di una tonnara tra le più antiche di Sicilia: alcune testimonianze affermano che è stata la prima a ottenere la concessione regia nel 1367. Un gelato, una deliziosa pizza, un aperitivo davanti al mare, una cena di pesce o semplicemente quattro passi sui moli del porticciolo sono tutti perfetti coronamenti di una giornata di mare nella zona.

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A proposito di mare, un tuffo nella spiaggetta sotto Torre delle Mandre è di certo un’esperienza da non perdere. Conosciuta dai più con il nome di Torre Normanna, è una struttura architettonica che ricade nel territorio di Altavilla Milicia. Sebbene spesso impropriamente considerata (insieme con altre due torri costiere di guardia che si trovano in zona) di epoca normanna, risale in realtà al periodo aragonese. Dalla SS113 è possibile accedere a un sentiero (un po’ selvaggio e sconnesso: per tal motivo è consigliabile giungervi con delle scarpe da ginnastica) che porta fino alla piccola baia che si trova proprio sotto la Torre. Troverete acque limpide e trasparenti.

Affascinanti e maestosi i due castelli che si trovano a pochi passi di distanza. Venendo da Palermo il primo domina il porticciolo di San Nicola L’Arena: fu edificato nel XIV secolo, attorno alla preesistente torre d’avvistamento di epoca normanna e con la nascita della tonnara, il castello divenne il punto focale per il piccolo borgo marinaro. Continuando sulla Strada Statale, si incontra il Castello Lanza Branciforte. La storia narra che già al 1153 risalgono i primi riferimenti alla rocca della Trabia. Nel XV secolo Blasco Lanza sposò Eloisa, erede di Bartolomeo, protonotaro del regno, assicurandosi la successione della Trabia, del palazzo di Palermo e di tutti gli altri beni. Nei secoli il castello è stato teatro di numerose vicende di rilevanza storica, fino a legare strettamente il suo nome a quello dell’ultimo principe di Trabia, Raimondo Lanza, una persona istrionica e speciale (a lui è dedicata la canzone “Vecchio Frack” del suo amico Domenico Modugno). Il “principe irrequieto” fu uno dei protagonisti del jet-set internazionale, ospitò nella sua dimora personaggi del calibro di Aristotele Onassis, Rita Hayworth, nobili, principi e reali di tutto il mondo.